Welfare Aziendale – 100 euro

Vi ricordo che con il CCNL attualmente in vigore, esiste la possibilità di ottenere 100,00 euro per AGEVOLAZIONI PER LA CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO.
Ogni lavoratore occupato a tempo indeterminato (compresi lavoratori con contratto di apprendistato professionalizzante) può richiedere una somma complessiva annua pari a 100 Euro per servizi di educazione, istruzione e assistenza ai familiari.
Tale somma non concorre alla formazione del reddito da lavoro dipendente ai fini fiscali e previdenziali.
Il contributo potrà essere speso dai lavoratori che verranno successivamente rimborsati previa presentazione di apposita domanda di rimborso (NON ANCORA ESISTENTE! ARRIVERA’) corredata dai giustificativi di spesa e da ulteriore documentazione utile (fatture, scontrini, etc.)
Se al 31 dicembre tutto o parte dell’importo non viene usato, la somma non fruita sarà destinata al Fondo Pensione Complementare Eurofer, in aggiunta ad altri 100 euro previsti per EUROFER.
Verranno accettate esclusivamente le richieste di rimborso saranno presentate entro il 20 gennaio 2018 relative a spese effettuate dal 1 gennaio al 31 dicembre 2017.

I servizi di educazione, istruzione e assistenza ai familiari per i quali i dipendenti possono presentare domanda di rimborso sono i seguenti:

• Rette scolastiche e tasse per l’iscrizione o frequenza di istituti scolastici pubblici, paritari o privati di ogni ordine e grado quali asili nido, scuole (materna, elementare, primaria e secondaria), università, master e corsi di lingua inclusi i servizi integrativi di mensa connessi a tali servizi di istruzione ed educazione;
• libri scolastici ed universitari;
• trasporto scolastico (ad esclusione degli abbonamenti ai mezzi pubblici per studenti) ;
• ludoteche (luoghi di intrattenimento per bambini per le finalità didattiche) ;
• centri estivi e invernali;
• vacanze studio;
• servizi di assistenza per familiari anziani che abbiano compiuto 75 anni di età o familiari non autosufficienti.

Si specifica che si considerano familiari le seguenti persone:
• il coniuge (inclusa ognuna delle parti dell’unione civile tra persone dello stesso sesso contratta/costituita in Italia o all’estero e ognuna delle parti del matrimonio tra persone dello stesso sesso contratto all’estero);
• i figli, anche adottivi o affidati, e, in loro mancanza, i discendenti prossimi;
• i genitori e, in loro mancanza, gli ascendenti prossimi;
• gli adottanti;
• i generi e le nuore;
• il suocero e la suocera;
• i fratelli e le sorelle germani o unilaterali, con precedenza dei germani sugli unilaterali;

Le modalità con cui il dipendente potrà effettuare la richiesta di rimborso delle spese sostenute e presentare i giustificativi di spesa, saranno comunicate ai dipendenti con una successiva informativa.
In attesa di tale comunicazione, invitiamo le Colleghe e i Colleghi che intendano acquistare i beni e servizi elencati a conservare i giustificativi di spesa e l’ulteriore documentazione necessaria ai fini del rimborso, idonea a ricondurre in modo inequivocabile la spesa medesima alla fattispecie agevolabile, nonché ad individuare il familiare per il quale è stata sostenuta la spesa, il soggetto che l’ha sostenuta e il soggetto/struttura che ha ricevuto il pagamento. A tale scopo è stato predisposto l’allegato alla mail: un dettaglio delle voci accettate con i relativi giustificativi di spesa e documentazione che il dipendente dovrà produrre e conservare.

ATTENZIONE: per chi non ha mai aderito ad Eurofer, verrà aperta automaticamente una posizione SENZA ALCUN COSTO PER IL DIPENDENTE (stanno già arrivando le lettere), nel quale confluiscono i 100,00 euro annui + gli eventuali altri 100,00 euro (o la somma parziale non utilizzata). Tale somma rimane accantonata e rivalutata in base al comparto bilanciato (rendita sicura), dalla quale potrà successivamente essere ripresa (dopo minimo 8 anni, come previsto dalla normativa sui fondi pensione).